Moc Roma
Il nostro centro ha in dotazione un’apparecchiatura di ultima generazione (Hologic Discovery) che permette la valutazione del grado di osteopenia ed osteoporosi attraverso il campionamento della densità ossea con dosi irrilevanti di RX a livello della Colonna Lombare e del Collo Femorale.
La MINERALOMETRIA OSSEA COMPUTERIZZATA (MOC Roma) é un esame diagnostico che consente la corretta determinazione diretta e quantitativa del contenuto di calcio nelle ossa per riconoscere stati di carenza che possono condurre all’OSTEOPOROSI. L’osteoporosi è una condizione caratterizzata dalla progressiva diminuzione della massa ossea e del deterioramento della microarchitettura del tessuto osseo: questa patologia porta ad una maggiore fragilità ossea ed al conseguente aumento del rischio di fratture che si verificano soprattutto nelle zone del polso, delle vertebre e dell’anca.
La tecnica DEXA è considerata la più precisa ed affidabile tra le diverse esistenti.
La dose di radiazione per singolo esame è irrilevante (1 mRem). Non ci sono quindi rischi sia per il paziente che per l’operatore ed è possibile ripetere l’esame a breve distanza di tempo.
Ulteriori applicazioni cliniche della MOC Roma come la possibilità di eseguire studi particolari su Protesi del Femore, “doppio femore”, Total Body, rendono più estesa la potenzialità del servizio che viene completata dalla possibilità di eseguire una Morfometria Ossea Computerizzata, con metodica CADfx per il riconoscimento precoce delle Fratture vertebrali.
La MOC ROMA é un esame radiologico innocuo, rapido, non invasivo, facilmente ripetibile, che non prevede nessuna preparazione specifica e permette di eseguire controlli nel tempo allo scopo di valutare l’efficacia della terapia effettuata e le modificazioni spontanee della densità ossea.
L’esame MOC viene interpretato da Medici specialisti in Radiodiagnostica esperti che, in collaborazione con altri Specialisti Clinici dedicati, sapranno suggerire l’iter di controllo periodico ed eventualmente approfondimenti diagnostici strumentali mirati (RX, TC, RM), eseguibili nella stessa sede o in alternativa in altre strutture affiliate al nostro studio.
DEXA WHOLE BODY: NON SOLO OSTEOPOROSI
LA MISURAZIONE DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA
L’analisi di composizione corporea consente di misurare esattamente la massa grassa (tessuti adiposi), la massa magra (muscoli, organi e liquidi) e la massa ossea su tutto il corpo e contemporaneamente, permette di individuarne la distribuzione su alcune regioni di interesse, quali addome, glutei, arti inferiori ed arti superiori.
Questo tipo di misurazione va oltre i tradizionali metodi di misura (indice di massa corpore, impedenziometria, etc..).
Garantisce infatti precisione ed accuratezza tali da da porre lo specialista nella condizione di stabilire eventuali diete, terapie e training personalizzati e soprattutto di verificarne l’efficacia nel tempo.
L’analisi di composizione corporea risulta dunque un valido ausilio clinico per la valutazione ed il trattamento di patologie quali obesità, anomalie dello sviluppo, ipertiroidismo primitivo e secondario, anoressia, disturbi alimentari, sarcopenia, celiachia, fibrosi cistica, disfunzioni renali croniche, distrofia muscolare oltre che per il monitoraggio di diete, allenamenti sportivi e riabilitazione.
Grazie alla valutazione della composizione corporea, i pazienti sanno immediatamente quali rischi corrono e possono seguire l’evoluzione dei trattamenti cui vengono sottoposti.
Riassumiamo gli esami eseguibili dalla MOC DEXA:
·polso
·anca
·anca destra e sinistra (con comparazione)
·rachide lombare
·rachide dorsale
·rachide dorso-lombare
·total body
·morfometria del rachide dorso-lombare (misurazione dell’altezza dei corpi vertebrali per l’evidenziazione di eventuali collassi o crolli sia da osteoporosi che da trauma).
L’esame MOC Roma standard densitometrico eseguito presso il nostro centro comprende:
·Studio del rachide lombare;
·Studio dell’anca destra e dell’anca sinistra con comparazione dei valori densitometrici;
·Morfometria del rachide dorsale e lombo-sacrale (misurazione delle vertebre più soggette a crollo o a fratture da osteoporosi).
GUIDA ALL’INTERPRETAZIONE DELL’ESAME MOC Roma
In una persona adulta, la diagnosi si fa esaminando il T-score, cioè valutando di quanto il valore in esame si differenzia da quello del campione di riferimento (soggetti sani dello stesso sesso e di età pari a 25-30 anni, ossia esaminati nel momento in cui si raggiunge il picco di massa ossea). In termini più precisi, il T-score è la differenza, espressa in numero di “deviazioni standard”, fra il valore individuale osservato e il valore medio della popolazione sana di riferimento.
Valori di T-score compresi fra +1 e -1 indicano una mineralizzazione ossea nella norma.
Secondo i criteri dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (originariamente riferiti alle donne in menopausa, ma oggi utilizzati per gli adulti di ambo i sessi), si parla di osteopenia quando il valore del T-score è inferiore a -1, e di osteoporosi quando il T-score è inferiore a -2.5.
Lo Z-score, invece, indica di quanto il valore in esame si differenzia da quello di una popolazione sana di riferimento composta da soggetti dello stesso sesso e della stessa età del soggetto in esame. Si deve sempre e solo usare lo Z-score quando si studiano bambini, adolescenti e in genere soggetti di età inferiore ai 30 anni. In linea di massima questo indice, anche se viene sempre automaticamente riportato nel referto MOC, non ha molto significato nello studio delle persone adulte o anziane, per le quali quello che conta è invece il T-score.
L’ interpretazione dello Z-score è molto più complicata di quella del T-score e in generale può esser fatta solo dallo specialista. Non basta guardare il valore rilevato dalla MOC-DXA come si fa con il T-score per gli adulti. Infatti in questi casi si tratta di soggetti ancora nell’età della crescita, e dato che la crescita non avviene allo stesso modo per tutti, e a parità di età può essere molto diversa, occorre tener conto di molte altre variabili (dimensioni del corpo, stato puberale, ecc.) e, di conseguenza, occorre fare opportune “correzioni” al valore indicato dal densitometro.
Nei giovani, lo studio con il metodo DXA può essere fatto anche tutto il corpo (esame “total body“). Questo esame MOC Roma permette non solo di valutare la densità minerale ossea, ma anche la quantità di “massa magra” (muscoli) e “massa grassa” (tessuto adiposo). La valutazione globale di tutti questi elementi è molto importante e utile nello studio di soggetti giovani, ancora in fase di crescita.
Il valore misurato della massa ossea, in termini assoluti, è solo un’indicazione di massima. E’ chiaro che al disopra di certi limiti si può star tranquilli, mentre al disotto di certi altri bisogna subito prendere provvedimenti. Ma quello che è più importante è seguire la sua variazione nel tempo. In certi casi (per esempio in una donna in menopausa che segue una terapia sostitutiva ormonale e che ha in partenza una buona massa ossea) un secondo controllo si potrà fare anche a qualche anno di distanza dal primo. In altri casi, invece, i controlli dovranno essere più ravvicinati, anche se in genere, negli adulti, non ha senso rifare un controllo MOC Roma prima di 18 mesi dal precedente. Infatti l’osso si modifica molto lentamente e esami MOC troppo ravvicinati non possono evidenziare cambiamenti significativi.
Fra una MOC e l’altra potrà invece esser utile effettuare altri tipi di esami di controllo sul sangue e sulle urine (tra cui esami specifici – i cosiddetti markers di turnover osseo – che possono aiutare a valutare l’efficacia dei trattamenti in atto per limitare la perdita di massa ossea).